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l'affitto con Stefano

24.11.2024 |
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"Ero sicura che che avrei passato una sttimana di autentica e feroce sofferenza..."
Mia sorella mi ha appena lasciata al nuovo affittuario.Mi ha ha affittata per una settimana a Stefano; questo è il nome che mi è stato concesso di conoscere.
Spesso non mi viene detto il nome di chi mi affitta ed io eseguo i miei compiti di schiava senza sapere nemmeno il nome di chi usufruisce di me.
Ma stavolta è diverso, sento che c'è qualcosa di particolare tra mia sorela e Stefano, tanto da produrre una intimità superiore al solito.
Comunque sia, a me non importa, quello che mi interessa e di soddifare i desideri del'affittuario e di far guadagnare a mia sorella il denaro del mio affitto.
Stefano si rivela subito brutale.
Mi porta nel giardino di casa sua e mi fà inculare dal suo cane.
Mentre la sua bestia mi monta lui mi infila il suo cazzo in bocca.
Ho difficcolta a farli un adeguato pompino mentre a sua bestia mi incula.
Il movimento è frenetico e devo controlare il mio corpo tra la bestia che mi fotte ed io che che devo dare igiusto godimento a mio affittuario.
Comunque sia riesco a trattenenere le mie difficolta e riesco a far godere Stefano che mi riempie la bocca del suo caldo sperma.
Anche il cane gode nel mio culo e mi riempe l'ano con i suo liquido.
Io mi accascio su un fianco, sicura di aver fatto il mio dovere ed aver accontentato le necessittà de mio affittuario.
Stefano ripresosi dal pompino mi prende per i capelli e mi porta in giardino dove mi costringe a affondare a mia faccia nee feci, fresce e secche dea sua bestia.
Mi sembra molto fantasioso e creativo nel costringermi ad una simile attività; mi fa raccattare con a bocca e merde secche de suo cane e talora quelle più fresche.
Ci sa fare ad umiiarmi, è bravo.
Con la bocca piena di schifezze mi fà entrare in casa dove è arrivata sua moglie.
Lei, indicandomi, gli chiede se ha comprato un nuovo giocattolo.
Lui ripspose: ho pagato parecchio per questa bestia, mi sembra adatta, si è fatta inculare per bene dal cane, mi ha fatto uno stuperndo pompino ed ingoia tutto.
Io mi sentivo inorgoglita da quella presentazione.
La moglie mii disse di sputare la schifezza che avevo in boccae poi obbiggo il marito di posteggiarmi in camera da letto, per poi decidere su di me.
Capii chi comandava in quella casa.
In ginocchiio nella camera da letto vidi la moglie di Stefano indossare uno uno strapon ed incularlo violentemente.
la donna mi guardò intensamente e mi disse crudelmente adesso avrai capito chi comanda.
Mi piaceva la crudeltà, la decisione dea moglie di Stefano.
Ero sicura che che avrei passato una sttimana di autentica e feroce sofferenza.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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